Yorkshire pudding e armature per elefanti
La volta che ho mangiato uno Yorkshire pudding ripieno di brownie e Oreo sgretolati ero a York, la capitale dello Yorkshire e dello Yorkshire pudding.
Aneddoti come se non ci fosse un domani.
Ovvero: io che racconto le mie mirabolanti avventure in giro per il mondo cercando di invogliare altri a partire, perché viaggiare e incontrare il diverso sono tra le cose più belle che ci siano.
La volta che ho mangiato uno Yorkshire pudding ripieno di brownie e Oreo sgretolati ero a York, la capitale dello Yorkshire e dello Yorkshire pudding.
La volta che ho trovato gradevole un piatto a base di interiora di pecora ero a Edimburgo, in Scozia. E ho assaggiato il famoso haggis.
La volta che ho visto un geyser che eruttava a comando ero in una specie di parco geotermale a Rotorua, in Nuova Zelanda.
La volta che ho pensato che solo bere il tè con la regina Elisabetta parlando di Harry Potter e cappelli e ascoltando i Beatles mi avrebbe fatta sentire più in Inghilterra ero nelle Cotswolds, nel Regno Unito.
La volta che mi sono esaltata come un bambino che vede Gardaland dall’autostrada ero in Inghilterra e sul lato della superstrada non c’era un parco di divertimenti ma un gruppo di sassi messi a cerchio: Stonehenge.
La volta che ho visto una rotatoria con dentro altre rotatorie, in una specie di Rotatoriaception, ero naturalmente nel Regno Unito.
La volta che ho dovuto fare un detour di quasi mille chilometri per andare a lanciarmi da un aereo ero in Nuova Zelanda e a dirla tutta il detour non era esattamente previsto.
La volta che ho visto da vicinissimo un ghiacciaio senza avere freddo, quello era un ghiacciaio finto e io ero in Nuova Zelanda e avevo appena incontrato due kiwi di quelli con le ali.