Mollare tutto e tornare
Mi sono vista mollare tutto e partire quattro volte. Solo una volta mi sono trovata a voler mollare tutto e tornare. Ed è molto più difficile.
Chi non ha mai sognato almeno una volta di mollare tutto e partire?
Non sarà facile come dicono, ma di certo ha i suoi bei lati positivi.
Mi sono vista mollare tutto e partire quattro volte. Solo una volta mi sono trovata a voler mollare tutto e tornare. Ed è molto più difficile.
Dopo la mia esperienza taiwanese posso stilare una lista quantomeno esaustiva di 5 cose di Taipei che ho amato e 5 cose che mi hanno lasciata perplessa.
La volta che sono partita pensando che avrei avuto tantissimo da raccontare, sono caduta vittima di un male tristemente noto a chi ha un blog: il blocco della blogger.
Il modo migliore per studiare una lingua è farlo nel Paese in cui viene parlata: moltissimi scelgono la Cina per i propri studi, ma perché non studiare cinese mandarino a Taiwan?
In cui La volta che risponde alle domande per un’intervista su Rolling Pandas e riesce a infilarci uno spoiler grande come una casa.
Quando si sta per partire per un periodo lontano da casa ci si ritrova immancabilmente a dover rispondere a un sacco di domande. Come rispondere?
Mollare tutto e partire è diventato una filosofia di vita sempre più diffusa. Ma dobbiamo farlo per forza per riuscire ad apprezzare davvero la nostra vita?
Com’è possibile girare il mondo in lungo e in largo senza doversi preoccupare del lavoro a casa? È facile: basta lavorare mentre si viaggia! O no?